Modalità per l’esercizio dell’accesso civico e dell'accesso generalizzato
La richiesta di accesso civico (semplice o generalizzato), può essere presentata utilizzando uno dei due moduli appositamente predisposti, rispettivamente, per l’accesso civico semplice e per l’accesso civico generalizzato.
Richiesta di accesso civico semplice | formato .odt | formato .docx | formato .pdf |
Richiesta di accesso civico generalizzato | formato .odt | formato .docx | formato .pdf |
La richiesta può essere presentata o trasmessa:
- tramite posta elettronica all’indirizzo e-mail: tndigit@tndigit.it
- tramite posta elettronica certificata (pec) al seguente indirizzo: tndigit@pec.tndigit.it
- tramite posta ordinaria al seguente indirizzo: Trentino Digitale SpA – via G. Gilli, 2- 38121 TRENTO
I destinatari interni della richiesta (responsabile della trasparenza o uffici competenti) sono individuati dall'ufficio di protocollo della segreteria in relazione alla tipologia di accesso civico e ai contenuti della richiesta stessa.
Entrambe le tipologie di accesso civico sono caratterizzate da:
- assenza di limitazioni in ordine alla legittimazione soggettiva: la richiesta di accesso civico può essere formulata da chiunque;
- assenza di obblighi motivazionali in capo al richiedente: chiunque formuli la richiesta non deve dare dimostrazione di un interesse diretto, concreto e attuale alla conoscenza del dato o documento;
- gratuità del rilascio, salvo il rimborso del costo di riproduzione effettivamente sostenuto e documentato;
- obbligo di conclusione del procedimento di accesso con provvedimento espresso e motivato nel termine di trenta giorni (salva la possibilità di un suo prolungamento nei casi di notifica ad eventuali controinteressati).
Nei casi di diniego totale o parziale dell’accesso o di mancata risposta entro il termine di trenta giorni (salvi i casi di prolungamento del termine per la tutela dei controinteressati), il richiedente può presentare richiesta di riesame al responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza di Trentino Digitale SpA. Qualora il responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza non risponda alla richiesta di accesso civico, il richiedente può rivolgersi al titolare del potere sostitutivo.
E’ inoltre prevista la possibilità di ricorrere al Difensore civico e al Tribunale regionale di giustizia amministrativa.
Responsabile della trasparenza: ing. Mauro Piffer
Titolare del potere sostitutivo: il Presidente
Per i recapiti si rinvia ai contatti a piè pagina.