Spinelli: “Nuove forme di lavoro, Trentino sempre più attrattivo”

Dallo smart working al near working, l’assessore e il progetto “Coworking inCooperazione”. Trentino Digitale cura le connessioni veloci

I nuovi modi di concepire il lavoro, accelerati notevolmente dalla pandemia, stanno portando sempre più persone a svolgere le proprie mansioni da remoto. Un cambiamento culturale che necessità anche di forti modifiche infrastrutturali. Questo il tema principale su cui si è svolto l’incontro online di presentazione del nuovo progetto targato “inCooperazione” che, dopo aver avviato la sperimentazione della nuova Carta per i soci, aggiunge un ulteriore tassello alla gamma di servizi offerti: la realizzazione di uffici adibiti al coworking. Un’occasione per rivalutare spazi che altrimenti sarebbero rimasti in disuso. All’incontro promosso dalla Federazione trentina della cooperazione ha partecipato l’assessore allo sviluppo economico della Provincia autonoma di Trento Achille Spinelli: “Le grandi aziende stanno lavorando al rientro nelle proprie sedi di collaboratori e dipendenti, dopo che la pandemia ci ha relegato al lavoro da casa. Questo progetto mescola bene le esigenze tra l’importanza di uscire dalle mura domestiche e, al contempo, risparmiare in termini di inquinamento, traffico e rischio di incidenti, migliorando la qualità della vita in generale”.