Garantita l'attività dei comuni trentini: una decina i consigli comunali a distanza

Questi i primi risultati del progetto condiviso e promosso con il Consorzio dei Comuni Trentini.

Un personal computer collegato in rete, uno smartphone, ma anche un semplice telefono: sono questi gli strumenti che consentono ai consiglieri dei Comuni trentini di interagire come succedeva fino a qualche mese fa durante una normale riunione, ma in videoconferenza.

Nell'emergenza che si è venuta a creare con la diffusione di Covid19, abbiamo condiviso l’opportunità di avviare alcune riflessioni ad ampio raggio con il Consorzio dei Comuni Trentini, puntando ancor più sulla collaborazione reciproca e mettendo a fattor comune le nostre eccellenze, al fine di garantire agli Enti del territorio servizi sempre più integrati ed efficienti.

Il tutto con la consapevolezza e con l’auspicio che, anche dopo l’emergenza sanitaria, strumenti quali la videoconferenza dovranno per forza entrare nella “cassetta degli attrezzi” di ogni Ente locale, che li potrà utilizzare anche per altri e diversificati scopi: riunioni non formali tra amministratori; riunioni di lavoro tra colleghi, apertura buste gara a distanza. Sono allo studio anche servizi innovativi quali, ad esempio, appuntamenti in videoconferenza tra uffici comunali e cittadini, che potranno quindi recarsi con meno frequenza in municipio,  o con fornitori, consulenti e professionisti.

Le attività avviate consentono fin da subito di organizzare sedute consiliari, che possono anche essere trasmesse in streaming per i cittadini che vogliono seguire i lavori e registrate per garantire la massima trasparenza. A tale scopo i Comuni pubblicizzano durante la procedura di convocazione i link dedicati.

Le prime iniziative sulla piattaforma di videoconferenza per organizzare una seduta consigliare con il nuovo strumento sono state effettuate anche con l’ausilio del personale che Trentino Digitale ha affiancato al Consorzio. Sono state organizzate delle sedute di training ed è stato condiviso un modus operandi. Sono 76 gli enti locali che hanno manifestato  interesse per l’uso di tale soluzione, e ad oggi sono già stati organizzati una decina di consigli comunali sulla piattaforma proposta.

L’organizzazione di consigli comunali online è prevista dall’art. 73 del D.L. 17 marzo 2020, nr. 18, e dal punto “B)” dell’Ordinanza 18 marzo 2020 del Presidente della Provincia Autonoma di Trento, che indica la possibilità immediata per le pubbliche amministrazioni di organizzare, garantendo i principi di trasparenza e tracciabilità, le sedute degli organi collegiali utilizzando strumenti di videoconferenza e prevedendo la partecipazione da remoto dei componenti della Giunta, del Consiglio e del Segretario verbalizzante.