Sedute del consiglio in streaming

Fonte: © L'ADIGE del 20 giugno 2017

CAVALESE - La partecipazione passa anche attraverso le tecnologie. Da oggi seguire le sedute del consiglio comunale di Cavalese, dal proprio computer, smartphone o tablet è possibile grazie al nuovo servizio di streaming, promosso dalla precedente e attuale amministrazione, e del quale il consigliere Tiziano Berlanda ha curato l'iter per concretizzare un impegno politico preso con i cittadini.
A partire dalla seduta del 31 maggio si possono seguire le dirette dei consigli e rivedere le registrazioni accedendo al sito video.istituzioni.tn.it/cavalese. La piattaforma è gestita dal Consorzio dei Comuni Trentini, in collaborazione con Trentino Network e ha lo scopo di incentivare la partecipazione alle attività amministrative, nel pieno rispetto dei principi di e-democracy finalizzati al pieno coinvolgimento di tutti i cittadini alle attività del governo locale.
«La pubblicazione online dei video delle sedute consigliari è un importante passo per coinvolgere maggiormente i cittadini - spiega il consigliere Berlanda - ma è anche un nuovo e potente strumento per permettere loro di verificare l'operato dei propri rappresentanti.
Il consigliere non nasconde che nonostante il progetto sia stato approvato dal consiglio all'unanimità, all'inizio alcuni consiglieri avevano dimostrato la loro perplessità. Essere ripresi impone a tutti noi non solo maggiore disciplina nel comportamento tenuto in aula ma anche una maggiore responsabilità riguardo a ciò che si dice e che non si dice. Siamo sotto i riflettori».
Berlanda tiene infine a precisare che il canone annuale del servizio è davvero esiguo: 3.660 euro, meno di un euro a cittadino.
Soddisfatta anche Maria Elena Gianmoena, presidente del Consiglio Comunale, visto che già nel primo consiglio comunale in diretta, dello scorso 31 maggio, circa 70 persone hanno eseguito l'accesso alla piattaforma con una media di 20-25 spettatori collegati istantaneamente.
Una modalità certamente moderna per avvicinare i cittadini al mondo delle istituzioni, sottolinea Gianmoena, che favorirà soprattutto i giovani, oramai abituati ad utilizzare la rete per ogni necessità di informazione e formazione, ma anche uno strumento che garantisce trasparenza e chiarezza circa le scelte politiche che vengono prese all'interno del Consiglio Comunale, che è bene ricordare è l'organo di indirizzo e controllo politico-amministrativo del Comune.