Rovereto. In tutti gli uffici pubblici si navigherà a costo zero

Fonte: L'ADIGE del 11 maggio 2017

Rovereto. Prosegue l' attivazione del wi-fi gratuito avviata dall'amministrazione due anni fa. Sono anni che viene annunciato il ricorso all'Internet diffuso a costo zero e, un passo alla volta, il Comune di Rovereto sta cercando di spalmare la rete gratuita in tutta la città con un deciso processo di potenziamento dei punti di accesso wi-fi. La mappatura che consentirà a roveretani e turisti di collegarsi con la rete universale prosegue dunque senza sosta. E palazzo Pretorio, adesso, ha messo sul piatto ulteriori 2.161 euro che serviranno alla ditta «Free Light automazioni» di Besenello per attivare gli ultimi 22 punti di accesso individuati da palazzo Pretorio. La stessa società, l'anno scorso, per 7 mila euro aveva predisposto la manutenzione delle linee elettriche proprio per accogliere le porte d'accesso per Internet. In pratica sarà garantito il wi-fi negli immobili comunali che ne sono ancora sprovvisti.
Il libero accesso, comunque, è un preciso obiettivo della Provincia che ha varato delle linee guida per i progetti di banda larga ed ha affidato il ruolo di gestore della rete e di erogatore di servizi di trasporto e connettività in tutto il territorio alla società Trentino Network Srl che è stata messa sotto contratto fino al 31 dicembre 2020. E la navigazione gratis è assicurata dalla rete «Trentino Wi-fi».
In città l'allacciamento è partito poco meno di un anno fa dalla biblioteca civica Tartarotti di corso Bettini con un subentro dell' azienda provinciale al posto della Futur3 Srl (FreeLuna, per capirci). Proprio a Trentino Network l'assessore Mario Bortot ha richiesto un ulteriore potenziamento dei nodi all' interno degli uffici comunali ed in altri luoghi pubblici non raggiunti dalla rete informatica interna per consentire ai dipendenti e a tutti i cittadini di navigare senza mettere mano al portafoglio.
La rivoluzione digitale, insomma, prosegue con l'obiettivo dichiarato di dotare la città di hot spot in luoghi ben precisi dove potersi collegare liberamente a Internet, presupposto ineludibile per una smart city.
Gli interventi di consolidamento della rete, come detto, sono partiti un paio d'anni fa con un acconto di 80 mila euro per l'infrastrutturazione ed ora il progetti si sta sviluppando con la diffusione del wi-fi gratuito in ogni angolo dell'urbe.
Dopo vari incontri tra assessorato all'innovazione, Servizio informatica, Trentino Network e una delegazione tecnica per definire il calendario dei lavori di potenziamento delle porte di erogazione del segnale wifi, come detto, si è partiti con la biblioteca (frequentata da migliaia di utenti, soprattutto studenti).
A seguire, ovviamente, si è data priorità a palazzo Pretorio, sede municipale, e via via a tutti gli altri uffici pubblici. Sono infatti previsti circa 22 hot spot che andranno a coprire anche lo stadio Quercia, il Mart e i luoghi significativi e frequentati dai residenti.