A Besagno arriva la fibra ottica. Stasera la presentazione

Fonte: © IL TRENTINO del 27 settembre 2017

MORI Oggi alle 20.30 alla casa sociale di Besagno si terrà un incontro sul (futuro) completamento dei lavori della fibra ottica nella frazione moriana. Tutta la cittadinanza è invitata: ci saranno Giovanni Zorzoni (direttore generale della ditta MyNet, la stessa che aveva eseguito i lavori di infrastrutturazione di sole aziende nella zona industriale di Mori, presentati il 12 aprile scorso alla Cantina Mori Colli Zugna), Alessandro Zorer (presidente di Trentino Network) e il sindaco Stefano Barozzi.

Quello di Besagno è un progetto sperimentale che era partito anni fa (e che, secondo le ottimistiche previsioni istituzionali dell' epoca, avrebbe dovuto concludersi almeno per un primo lotto già nell' estate 2014) per portare la fibra ottica "reale" (cioè 100 Megabit al secondo, ben più dei 30 della fibra ottica "finta" portata nei principali centri trentini) a tutti i residenti della frazione, proprio perché era partito come progetto sperimentale di Trentino Network sulle zone più periferiche. Avevano aderito 94 abitazioni tra Besagno e dintorni, ma ci sarà una finestra temporale per chi vorrà cogliere l'opportunità anche nel prossimo futuro.

L'incontro di stasera servirà per fare il punto sulla situazione: «Negli anni scorsi - spiega l'assessore comunale alla comunicazione Patrizia Caproni - l'iter ha avuto dei rallentamenti per vari motivi. Adesso si sta per riprendere in mano tutto, non procedendo più per lotti, ma in un blocco unico. Con l'intervento preliminare già fatto, ora si farà il collegamento casa per casa. A primavera o comunque entro il 2018 tutta Besagno dovrebbe essere coperta dalla fibra ottica reale e, essendo coinvolta Trentino Network, senza costi per i proprietari, al di là dell'abbonamento che faranno con l'operatore telefonico di propria scelta e che ormai viene proposto sostanzialmente allo stesso costo dell'adsl classica.

Terminati i lavori, infatti, MyNet farà una comunicazione ad Agcom e gli operatori potranno offrire gli abbonamenti». Mori capoluogo, invece e un po' paradossalmente, è rimasta e rischia di rimanere ancora per un po' al palo della connessione Internet tradizionale (e in ogni caso non avrebbe i 100 Megabit di Besagno, come non li hanno né Trento né Rovereto né Pergine né Riva né Arco, peraltro); Telecom, con il rapido e convinto benestare del Comune, di recente ha realizzato la cablatura per la fibra "finta" (ossia fibra ottica fino all' armadio-centralina e poi rame fino a casa, con conseguente dispersione di velocità), ma - quando mancava solo la parte di completamento agli "armadi" e l'attivazione (un paio di mesi al massimo, la stima) - è subentrato un conflitto di competenze: Open Fiber (Enel) ha vinto un bando nazionale per coprire i piccoli comuni del nord-est (tra cui Mori) e ora si dovrà capire se Telecom mollerà i lavori (con Open Fiber a ripartire da zero sulla propria rete) oppure se - come si augura l'assessore Caproni - verrà trovato un accordo.