Cantiere di Ravina, completati gli interventi sulla dorsale di fibra ottica

Trentino Digitale ha concluso con successo il complesso intervento di deviazione dei cavi della più importante infrastruttura digitale della provincia
Negli scorsi giorni si sono conclusi i lavori di deviazione della dorsale di fibra ottica nei pressi del cantiere per la nuova rotatoria di Ravina della circonvallazione di Trento. Nella due settimane di attività, Trentino Digitale ha portato a termine, senza particolari problemi o disservizi rispettando le tempistiche, lo spostamento della decina di cavi che compongono la dorsale, ovvero l’autostrada digitale su cui corrono i servizi digitali della pubblica amministrazione e degli operatori di telecomunicazione privati della nostra provincia . Complessivamente sono state oggetto di intervento 1440 fibre, ricollegate al nuovo percorso che misura circa 600 metri. Il tratto di dorsale di fibra ottica che corre lungo la tangenziale di Trento, proprio per la sua posizione centrale, è ritenuto uno dei più importanti e strategici dell’intera infrastruttura digitale, che misura un’estensione di oltre 2.600 chilometri ed attraversa tutte le vallate del Trentino.

I lavori di spostamento dei cavi hanno interessato la tratta della dorsale tra il nodo di Trento Sud e quello di Trento Centro, all’altezza dell’attuale cavalcavia di Ravina. L’intervento ha riguardato sia i cavi di dorsale, che la rete di distribuzione della connettività internet su Trento. La dorsale provinciale di Trentino Digitale collega le sedi delle pubbliche amministrazioni e fornisce la connettività anche alle reti dei singoli operatori verso i loro utenti finali, distribuite sul territorio dell’intera provincia. 

Il percorso della rete in fibra ottica corre ora nel nuovo cavidotto, dentro cui sono stati posati la decina di cavi principali. 

L’attività è stata portata avanti da squadre di tecnici specializzati della società pubblica di sistema. Nel dettaglio, l’intervento è consistito nel taglio del singolo cavo di dorsale che, una volta sfilato dall’attuale cavidotto, è stato sostituito e collegato ad un nuovo cavo, per essere poi posizionato all’interno del nuovo sistema di cunicoli sotterranei, realizzato nelle settimane precedenti all’intervento dei tecnici di Trentino Digitale. L’operazione ha richiesto dalle cinque alle sei ore per ogni cavo.

Nonostante la criticità dell’intervento e grazie alla rigorosa pianificazione delle singole operazioni, sono stati registrati disagi molto limitati alle utenze finali. I tecnici hanno operato solo nelle ore serali e notturne, quando molte utenze erano spente. Inoltre, gli specialisti di Trentino Digitale sono intervenuti, in taluni casi, sulle singole fibre: una modalità che ha comportato tempi di lavorazione più lunghi ma ha permesso di circoscrivere al massimo il numero utenze interessate dalla sospensione temporanea della connettività ultraveloce.